PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA – POF

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

 Via Terme di Traiano  56   00053 Civitavecchia

Distretto Scolastico 29;     Codice della scuola: RMPL325007

Tel/Fax: 0766/25686                          E-Mail:    Liceohemingway@Yahoo.It

 Il Piano dell’Offerta Formativa, approvato dal Collegio dei Docenti, contiene gli elementi significativi che caratterizzeranno il Liceo Linguistico  Paritario “Hemingway” 

 

  • CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO E DELLA COMUNITA’ SOCIALE
  • CARATTERISTICHE DELL’ISTITUTO
  • FINALITÀ
  • PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
  • OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI COMUNI A TUTTE LE MATERIE
  • CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ PER AREE DISCIPLINARI
  • PROFILO FORMATIVO IN USCITA
  • VERIFICA E VALUTAZIONE
  • CRITERI PER LA VALUTAZIONE DI FINE ANNO
  • AREA DI PROGETTO
  • MODALITA’ DI COMUNICAZIONE CON STUDENTI E GENITORI
  • MODALITA’ DI ISCRIZIONE

 

Il territorio di Civitavecchia

  • Posizione geomorfologica: città marinara sul litorale tirrenico, a 72 km da Roma, ai confini con la provincia di Viterbo. La fascia costiera a nord si apre in una fertile pianura mentre a est è sovrastata  dai monti della Tolfa;
  • Comunicazioni: autostrada Roma – Civitavecchia, SS Aurelia, ferrovia Roma -Torino.
  • Tipologia della popolazione: nuclei familiari non particolarmente numerosi;
  • Caratterizzazione della zona: classificata dall’Unione Europea obiettivo due vale a dire zona a forte declino industriale; l’unica industria, oggetto peraltro di polemiche sull’inquinamento, è la centrale termoelettrica ENEL;
  • Popolazione: 50.900 abitanti;
  • Attività economiche: quelle produttive legate prevalentemente al porto (carico e scarico delle merci, transito dei passeggeri per la Sardegna, pesca d’alto mare), svolte per lo più da immigrati del sud Italia; quelle industriali: la centrale termoelettrica ENEL con problemi di ristrutturazione e calo occupazionale, quelle del terziario occupate dai Civitavecchiesi come impiegati dello Stato in Città o a Roma e per questo soggetti al  pendolarismo;
  • Presenza d’istituzioni scolastiche: materne, elementari, medie, superiori polo universitario;
  • Gruppi d’aggregazione: l’ambiente molto provinciale non favorisce lo spirito di aggregazione; qualche iniziativa proviene dalle comunità parrocchiali: gruppi scout, scholae cantorum, processioni, oratori, Comunità di Recupero per il fenomeno della tossicodipendenza particolarmente diffuso tra i giovani;
  • Tipologia di nuclei familiari: nuclei costituiti per immigrazione interna, legati alle attività del porto e della pesca oppure al seguito di Militari (Scuola di Guerra, Caserme dell’Esercito, Guardia di Finanza, Marina, Aeronautica, Questura, Tribunale, Istituti Penitenziari); famiglie soggette a ripetuti spostamenti con conseguente sradicamento e adattamento a nuove realtà socio-culturali;
  • Ambiente: inquinamento atmosferico per la presenza della centrale termoelettrica ENEL.

La popolazione studentesca

  • L’età degli alunni è compresa in una fascia che va dai 14 ai 20 anni;
  • Gli allievi vivono prevalentemente con entrambi i genitori tranne il caso di famiglie separate;
  • Gli alunni godono talvolta di eccessivi spazi d’autonomia;
  • Hanno ritmi di vita non sempre regolari;
  • In genere sono motivati alle attività culturali e formative;
  • A scuola sono in grado di comunicare e di relazionarsi correttamente.
 
CARATTERISTICHE DELL’ISTITUTO

La storia dell’Istituto.

Istituito, con sviluppo graduale, nel 1983 il liceo linguistico ha ottenuto il riconoscimento legale dell’intero corso nel 1988 con D.M. 17/5/1988, la parità con D.D. 28/06/2002. L’intitolazione a Ernest Hemingway risale al 1988 per delibera del Consiglio Comunale di Civitavecchia.

L’apertura rispondeva  alla mancanza di licei linguistici statali, all’orientamento degli alunni verso quest’indirizzo di studi, alla scelta delle famiglie desiderose di serenità nell’ambiente scolastico, di continuità nel servizio, di efficacia nell’azione formativa.

La posizione

Il Liceo Linguistico paritario “Ernest Hemingway” ha una sede unica in Via Terme di Traiano – 56, nella zona centrale di Civitavecchia, accanto al nuovo Tribunale e di fronte alla Scuola di Guerra. La strada, su cui insiste l’edificio, è una grande arteria in quanto collega a monte l’autostrada A 27 (Roma – Civitavecchia) mentre a valle la S.S. Aurelia. Nella zona è disponibile quasi tutta l’offerta formativa del 29° Distretto scolastico: il liceo Classico, il liceo Scientifico, l’Istituto Tecnico Commerciale, l’Istituto Tecnico per Geometri, l’Istituto d’Arte, l’Istituto professionale per il Commercio, la Scuola Media, la scuola Elementare, la Scuola Materna, il Centro di Formazione provinciale. Ciò ha spinto le varie Amministrazioni Comunali a fornire un adeguato servizio di mezzi di trasporto, sia urbani, sia extraurbani.

Il bacino d’utenza

Il bacino d’utenza del Liceo linguistico è costituito non solo da Civitavecchia, ma anche e soprattutto dai comuni viciniori: Tarquinia, Montalto di Castro, Santa Marinella, Tolfa, Allumiere, Cerveteri, Ladispoli. Naturalmente essendo una scuola non statale gli alunni provengono da famiglie agiate: commercianti, liberi professionisti, funzionari dello Stato; i soli che possono affrontare i costi della retta scolastica.

Connotazione e organizzazione

Il Liceo Linguistico paritario ” Ernest Hemingway “ è una scuola d’istruzione secondaria superiore. Il percorso degli studi dura cinque anni, al termine dei quali gli alunni, che hanno superato gli esami  conclusivi di stato, hanno l’accesso a tutte le facoltà universitarie o l’inserimento nel mondo del lavoro. Tenendo conto della scarsa frequenza dei mezzi di trasporto che provoca lunghi tempi d’attesa per il rientro degli  alunni pendolari e considerato che la riduzione dell’orario, sia in senso orizzontale – cinque giorni a settimana, sia in senso verticale – sei ore al giorno di cinquanta minuti, non altera il rendimento degli alunni; viste le circolari ministeriali 243/79 e 192/80 per la riduzione dell’ora di lezione a 50 minuti per cause di forza maggiore il Collegio Docenti nella seduta del 9 settembre 2014 ha deliberato di praticare definitivamente un orario di lezioni in cinque giorni la settimana, dal lunedì al venerdì e di ridurre di dieci minuti l’ora di ogni disciplina.

Tenendo conto dell’autonomia scolastica, delle risorse umane disponibili e delle indicazioni provenienti dalle famiglie, alcune materie non linguistiche  verranno insegnate utilizzando le tre lingue straniere  nelle classi terza, quarta, quinta . Verrà mantenuto, a richiesta, in orario pomeridiano l’insegnamento del TEDESCO.

 

La struttura

L’edificio è costituito da un piano terra che ospita: la Presidenza, la Segreteria, 2 aule, l’aula multimediale (che alloggia il laboratorio informatico/linguistico), i servizi igienici femminili e da un primo piano che ospita: 2 aule, il laboratorio di Scienze Naturali, la sala professori, la biblioteca, i servizi igienici maschili.

Annesso all’edificio vi è un giardino di 700 mq, corredato di manto erboso e di piante ornamentali, destinato alle lezioni di Scienze Motorie all’aperto o a momenti ricreativi.

L’Istituto è provvisto del Laboratorio d’informatica, corredato di 12 personal computer (software microsoft Windows – Office, software specifico per le lingue), collegati in rete per l’accesso in internet, di 24 cuffie per il dialogo e l’ascolto, di due stampanti; completano la dotazione attrezzature di video registrazione (lavagna luminosa, proiettore per diapositive) per attività didattiche che prevedono l’utilizzo di materiali audiovisivi. Tale laboratorio sarà utilizzato, sia dal docente di matematica per l’informatica, sia dai docenti di lingue straniere per laboratorio analogico linguistico.

Laboratorio scientifico: provvisto di un banco di lavoro mobile e di cassette che contengono attrezzature e strumenti con cui gli alunni, sotto la guida del docente, possono effettuare le loro verifiche singolarmente o in gruppi.

 

FINALITÀ

  • Educative

La scuola è un luogo di formazione e educazione; una comunità di dialogo, di ricerca, d’esperienza sociale, informata ai valori democratici. Le finalità principali, nel rispetto del dettato costituzionale, consistono nel concretizzare gli obiettivi nazionali in percorsi formativi, volti a realizzare il diritto ad apprendere di tutti gli alunni; nel riconoscere e valorizzare le diversità; nel promuovere le potenzialità di ciascuno; nell’adottare tutte le iniziative utili allo sviluppo ed al raggiungimento del successo formativo. La scuola tende inoltre ad integrarsi con il territorio per fruire del patrimonio locale e a rapportarsi con la comunità europea, per far acquisire un più ampio concetto di cittadinanza.

 

 

  • Culturali

Il liceo linguistico propone un percorso didattico finalizzato, sia all’acquisizione di competenze linguistiche e comunicative, sia all’incontro con patrimoni di storia, letterature e civiltà. Aspetto specifico dell’indirizzo linguistico è l’approccio storico culturale con il continuo rapportarsi delle lingue alle altre discipline, quali: il latino, la filosofia, la storia, l’arte. Matematica/informatica e scienze naturali completano il quadro formativo dell’indirizzo.

All’interno di un’ampia dimensione formativa, assicurata per tutto il triennio dal contributo delle tre componenti fondamentali (linguistico-letteraria-artistica, storico-filosofica, matematica-scientifica), l’indirizzo liceale linguistico trae la sua peculiarità dalla presenza di tre lingue straniere, dalla metodologia che ne caratterizza l’insegnamento e dall’articolazione della cultura occidentale attraverso l’apprendimento delle lingue.

  • Formative

Acquisizione di una professionalità di base in campo linguistico, caratterizzata dall’apertura interculturale, dalla competenza linguistica in tre lingue straniere e dalla conoscenza critica delle relative culture.
Il Liceo Linguistico, dunque, da un lato si qualifica per la riflessione sulla lingua, sui linguaggi e la comunicazione, dall’altro vede la dimensione formativa della componente linguistico-letteraria potenziata dalle altre due aree fondamentali: quella scientifico/informatica che intensifica l’immagine di un indirizzo moderno, fornendo modelli e strumenti logico-interpretativi della realtà sociale ed economica; quella storico-filosofica, che si configura come modello di riflessione critica sulla problematica del linguaggio nei suoi aspetti logici e storici. L’approccio pragmatico ai problemi, che costituisce l’aspetto più squisitamente caratterizzante l’indirizzo, è supportato da un’attenta riflessione teorica, realizzata attraverso l’analisi di testi letterari, l’approfondimento degli aspetti storico-sociali, il rigore delle procedure informatiche.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

  • Piano annuale di lavoro

Centro della programmazione didattica è il piano di lavoro annuale dell’insegnante, in cui egli progetta unitamente al Capo d’Istituto, la sua azione didattica secondo gli obiettivi della propria materia, definisce quali argomenti svolgere, in che modo e in quali tempi. Tale piano è legato al Progetto d’Istituto, alle indicazioni generali del Collegio Docenti e del Consiglio di Classe che assieme definiscono gli standard richiesti, cioè gli obiettivi educativi e didattici dell’Istituto e della classe comuni alle varie materie, nel pieno rispetto della libertà d’insegnamento. Le fasi della programmazione, pertanto, possono essere così riassunte: Collegio Docenti, Consiglio di Classe, Capo d’Istituto, Piano di lavoro annuale.

  • Metodi

L’insegnamento delle singole materie si articolerà attorno ad argomenti che rispondano a precisi obiettivi specifici e generali, tenendo conto possibilmente degli interessi manifestati dagli alunni.

Le prove di verifica saranno effettuate periodicamente, a conclusione dello svolgimento d’argomenti rilevanti, meglio se individuati per moduli, e saranno valutate in relazione agli obiettivi proposti.

I programmi saranno articolati in modo da suscitare il più possibile l’interesse e il gusto della conoscenza, dando spazio adeguato all’aspetto motivante. Saranno individuate tutte le metodologie atte a stimolare la partecipazione attiva degli alunni, a sviluppare la loro capacità d’organizzazione e sistemazione delle conoscenze progressivamente acquisite. L’insegnante potrà avvalersi, ove lo riterrà opportuno, dei seguenti metodi:

  • Lezione frontale, per fornire a tutta la classe i contenuti essenziali d’ogni disciplina;
  • Metodo attivo della ricerca, stimolando gli alunni a reperire materiali utili;
  • Discussione guidata e correzione collettiva di esercizi o elaborati vari, svolti in classe o a casa;
  • Lavoro individuale;
  • Laboratorio, usato per stimolare le capacità di lavorare insieme in un contesto paritario di spazi, di diritti, di doveri, di rispetto reciproco;
  • Intervento dei Madre linguisti per una giusta pronuncia e corretta intonazione delle lingue: Inglese, Francese, Spagnolo.
  • Insegnamento di alcune discipline (Storia dell’Arte, Filosofia, Storia, Matematica, Fisica, Scienze Naturali) utilizzando come lingue veicolari: l’Inglese, il Francese o lo Spagnolo.

Strumenti

Nello svolgimento dell’attività didattica  il docente potrà eventualmente utilizzare gli strumenti sotto indicati:

  • Libri di testo;
  • Materiale eventualmente predisposto dagli insegnanti o trovato dagli alunni;
  • Filmati, diapositive e videocassette in dotazione alla scuola o agli insegnanti;
  • CD-ROM – Computer;
  • Appunti tratti dalle lezioni e fotocopie.
  • Il Tempo: 6 ore al giorno di 50 minuti ciascuna, dal lunedì al venerdì, per 168 giorni di lezione
Materie Curricolari

  I°      II°

III°     IV°       V°
Religione 1 1 1 1 1
Italiano (s.o.) 4 4 4 4 4
Storia dell’arte (o.)     2 2 2
Storia, Ed. Civica e Geografia (o.) 3 3 2 2 2
Filosofia (o.)     2 2 2
Inglese (s.o.) 4 4 3 3 3
Francese (s.o.) 3 3 4 4 4
Spagnolo (s.o.) 3 3 4 4 4
Matematica e Informatica (o.) 3 3 2 2 2
Fisica (o.)     2 2 2
Latino (s.o.) 2 2      
Scienze Naturali (o.) 2 2 2 2 2
Scienze Motorie  e Sportive (o.p.) 2 2 2 2 2
TOTALE 27 27 30 30 30
  1. scritto O. orale             P. pratico

 

Spazi

  • Aula della classe
  • Aula multimediale
  • Giardino/Palestra

 

OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI COMUNI A TUTTE LE MATERIE

Sono le mete concrete cui l’insegnamento mira attraverso le discipline, non considerate isolatamente, ma trasversalmente legate le une alle altre.

Obiettivi Educativi:

  • Migliorare la capacità di attenzione, di gestione autonoma del lavoro personale o del gruppo;
  • Abituare ad un approccio problematico e progettuale alla realtà;
  • Far acquisire più consistenti capacità di operare scelte nel presente (autonomia) e nel futuro (orientamento);
  • Far acquisire un lessico appropriato e rigoroso;
  • Far acquisire capacità di sintesi entro spazi definiti, con corrette citazioni e riferimenti alle fonti;
  • Potenziare le capacità logiche di analisi e di sintesi, anche a livello interdisciplinare.

Obiettivi Didattici:

  • Far cogliere, all’interno dei vari patrimoni di storia, letteratura, civiltà, gli elementi fondanti della persona umana, finalizzandoli alla comprensione di sé e del mondo in termini di reciprocità;
  • Far acquisire consapevolezza dei meccanismi di apprendimento;
  • Far acquisire strumenti per indagare sul fenomeno della comunicazione e per riflettere sulle interrelazioni tra fenomeni linguistici;
  • Far comprendere ed interpretare il mondo contemporaneo;
  • Far prendere coscienza del proprio “stare nel mondo” in una rete di rapporti umani, sociali, politici;
  • Guidare allo sviluppo di percorsi consapevoli d’indagine analitica e critica dei diversi aspetti della realtà;
  • Far acquisire la dimensione di sé attraverso la conoscenza del reciproco;
  • Far acquisire la capacità di collaborare e lavorare in equipe.

 

 

PROFILO FORMATIVO IN USCITA

Al termine del corso di studi l’allievo è in grado di:

  • Esprimersi correttamente e correntemente in Inglese, Francese, Spagnolo;
  • Analizzare testi letterari, scientifici ed espressioni artistiche;
  • Riflettere, in modo critico ed aperto su altri sistemi culturali, partendo dal proprio;
  • Operare confronti e collegamenti tra le quattro lingue anche nella prospettiva d’avviamento alla traduzione e interpretazione simultanea;
  • Orientarsi nel campo della comunicazione anche con l’utilizzo delle nuove tecnologie.

   

VERIFICA E VALUTAZIONE

La valutazione non è un momento successivo alla conclusione di un intervento didattico, ma un’azione costante e puntuale in tutte le fasi in cui si articola e si sviluppa il percorso didattico. E’ l’autoanalisi che il docente compie costantemente per misurare la validità del suo intervento formativo o per rivedere obiettivi troppo ambiziosi.

Valutare non significa:

  • Selezionare o discriminare;
  • Effettuare un semplice accertamento fiscale del profitto fine a se stesso;
  • Confrontare un alunno con un altro o con il livello della classe;
  • Condannare difficoltà individuali c/o collettive;
  • Punire l’errore.

Valutare significa invece:

  • Incoraggiare l’alunno a proseguire e/o modificare il metodo di studio;
  • Effettuare prognosi per prevedere se gli alunni hanno i requisiti per affrontare un ulteriore percorso didattico;
  • Misurare e controllare durante il percorso l’apprendimento, le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite;
  • Diagnosticare e identificare quali sono i processi mentali in causa, le tecniche e gli strumenti che gli alunni non padroneggiano;
  • Sapere quali modifiche apportare;
  • Vagliare la consistenza e la praticabilità delle scelte in ordine agli obiettivi
  • Verificare la natura e le cause d’eventuali difficoltà.

Strumento fondamentale della valutazione è la verifica intesa nella sua duplice azione: formativa e sommativa.

·         Verifica Formativa

Per verifica formativa s’intende quella particolare azione che si effettua, somministrando veloci prove strutturate e o semi strutturate, scritte oppure orali al fine di:

  • Individuare gli ostacoli relativi all’argomento affrontato;
  • Effettuare una diagnosi del processo di apprendimento e riorganizzarlo rispetto alla programmazione didattica;
  • Promuovere l’autocorrezione e l’autovalutazione;
  • Favorire il recupero ed il sostegno.

Gli strumenti utilizzati ai fini della verifica formativa possono essere fra gli altri:

  • Prove strutturate (test);
  • Prove semi strutturate;
  • Brevi sondaggi orali anche dal posto;
  • Esercizi assegnati per il lavoro a casa.

·         Verifica Sommativa 

Per verifica sommativa s’intende quella azione effettuata al termine di una fase di insegnamento per:

  • Giudicare e classificare i risultati;
  • Misurare le competenze acquisite;
  • Rilevare gli obiettivi totali raggiunti;
  • Individuare il dislivello esistente;
  • Evidenziare il processo d’apprendimento rispetto alla situazione di partenza.

Gli strumenti utilizzati possono essere fra gli altri:

  • Colloqui orali, verifiche
  • Prove strutturate;
  • Prove semi strutturate;
  • Prove non strutturate (temi, relazioni, ecc.).

 

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DI FINE ANNO

Gli elementi, ai quali il docente dovrà attenersi nella proposta del voto finale per il passaggio alla classe successiva, saranno:

  • Progressione dell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza;
  • Raggiungimento degli obiettivi fissati dai Consigli di Classe;
  • Impegno ed interesse manifestati;
  • Partecipazione all’attività didattica;
  • Regolarità nella frequenza delle lezioni;
  • Saldo del debito formativo dell’anno scolastico precedente;
  • Eventuali cause che hanno condizionato il processo d’apprendimento (salute, famiglia, ecc.).

AREA DI PROGETTO

Finalità

La scuola dell’autonomia, così come proposta dal Regolamento DPR 275/1999, offre l’opportunità di introdurre informazioni, migliorare la qualità dell’organizzazione e dell’istruzione anche attraverso attività di recupero e di potenziamento, di attivare insegnamenti facoltativi, interventi di formazione del personale, nuove forme di partecipazione alla vita della comunità scolastica.

Attività Integrate

La dimensione integrata del rapporto scuola – territorio a livello locale permetterà l’arricchimento delle risorse delle offerte formative.

Uno degli aspetti più innovativi dell’Autonomia è costituito dall’apertura della Scuola verso l’esterno mediante attività integrate nella didattica curricolare. Ciò rappresenta sicuramente un vantaggio per gli allievi quando si pensi che la natura stessa dall’attività lavorativa di riferimento richiede una costante relazione con il territorio e i suoi molteplici aspetti ambientali, economici, sociali.

Si citano a titolo esemplificativo:

Attività da svolgersi durante l’orario delle lezioni o durante la giornata:

  • Visite a chiese, musei, luoghi e monumenti di interesse culturale siti in Civitavecchia, Tarquinia, Cerveteri, Roma;
  •  Visite ad esposizioni temporanee aventi rilevante interesse artistico o culturale;
  • Partecipazione a conferenze, proiezioni, spettacoli teatrali, che possono offrire stimoli e contributi all’approfondimento;
  • Navigazione su INTERNET  per ricerche e temi di approfondimento.

Attività di maggiore durata:

  • Scambio culturale con una scuola dell’Unione Europea della durata di 10 giorni;
  • Viaggi d’istruzione in un paese, la cui lingua sia oggetto di studio: Inghilterra, Francia, Spagna, Germania, Austria, Malta.
  • Uno stage (di due o tre settimane) nel corso del triennio, presso aziende o strutture di promozione turistica, giudicate efficaci per l’esercizio delle lingue straniere studiate.
  • ALTERNANZA SCUOLA LAVORO obbligatoria per le classi del triennio della durata di almeno 200 ore complessive.

Articolazione

L’area di progetto è un modello di articolazione curricolare ricavato all’interno del monte ore annuo delle lezioni, che non altera né il quadro orario né la composizione delle cattedre e delle classi, che può concretizzarsi essenzialmente a due livelli:

  1. Un livello disciplinare volto al rinforzo e all’autonomia nella gestione di abilità e conoscenze specifiche.
  2. Un livello interdisciplinare che consenta di affrontare problemi di natura diversa: morali, etici, religiosi, politici. sociali di rilevanza mediatica.

All’area di progetto sarà dedicato un numero di ore non superiore al 20% dei monte ore annuo delle discipline coinvolte.

L’area di progetto ha quattro importanti finalità:

  • Approfondire temi previsti dai programmi oppure introdurre nuovi temi;
  • Adottare metodi di lavoro diversificati che difficilmente si possono attuare nelle singole discipline;
  • Introdurre temi ed attività interdisciplinari;
  • Favorire il confronto tra la realtà scolastica e il mondo del lavoro con particolare riferimento alle attività presenti sul territorio.

In conformità a queste finalità si definiscono quindi degli obiettivi tipici nell’area di progetto:

  • Sviluppare capacità di rielaborazione e di inquadramento di nuove conoscenze;
  • Acquisire metodi di ricerca alternativi ai procedimenti applicativi strutturati e consolidati;
  • Sviluppare capacità progettuali e quindi saper lavorare autonomamente, creativamente ma anche sapersi relazionare con gli altri, confrontarsi con idee diverse, suddividere il lavoro, impostare la risoluzione di un problema complesso e portare a termine un compito assegnato, gestendo i tempi;
  • Saper rivedere il proprio giudizio e modificare la condotta di fronte a prove convincenti, accettando anche la critica esterna e l’insuccesso;
  • Saper produrre una documentazione completa del progetto sviluppato.

Si riportano di seguito il titolo dei progetti cantierabili:

Classi Titolo del progetto Discipline coinvolte Operatori esterni
1 2   3   4   5 Scambio culturale con un liceo francese, Spagnolo, inglese Inglese, Francese, Spagnolo Storia dell’arte,  Latino Ambasciate  – Enti Locali – Ministeri – Privati.
1 2 3 4 5 Certificazione Esterna INGLESE Trinity  College London
1 2 3 4 5 Certificazione Esterna FRANCESE Alliance Française
1 2 3 4 5 Certificazione Esterna SPAGNOLO Ministerio de Educaciòn
1 2 3 4 5 Certificazione Esterna TEDESCO Goethe Institut inter nationes

MODALITÀ’ DI COMUNICAZIONE CON STUDENTI E GENITORI

Il Liceo Linguistico auspica che il rapporto fra le componenti (allievi, docenti e genitori) che sono coinvolti dal contratto formativo, si basi sul rispetto sia dei diritti, sia dei doveri di ciascuno e chiama partecipare direttamente e costantemente i genitori nel processo educativo, chiedendo loro precise responsabilità nell’educazione globale dei figli. Tuttavia l’istituzione scolastica intende affiancarsi a questo processo, ma non sostituirsi.

All’interno del contratto formativo l’allievo deve:

  • Conoscere gli obiettivi didattici e educativi del suo curricolo;
  • Conoscere il percorso per raggiungerli;
  • Conoscere i programmi e le relative fasi di lavoro.

Il docente deve:

  • Manifestare la propria offerta formativa;
  • Motivare il proprio intervento didattico;
  • Esplicitare le strategie, gli strumenti della verifica ed i criteri della valutazione.

    Il genitore deve:

  • Conoscere l’offerta formativa;
  • Esprimere pareri e proposte;
  • Collaborare nelle attività su specifiche competenze.

Per le comunicazioni scuola – famiglia s’indicano le seguenti occasioni:

  • L’ora di ricevimento che ogni docente comunica dopo l’entrata in vigore dell’orario definitivo;
  • Un incontro pomeridiano generale per quadrimestre al fine di facilitare il colloquio con quei genitori che si trovano nell’impossibilità di recarsi in Istituto durante l’ora di ricevimento;
  • La consegna della pagella quadrimestrale per informare le famiglie sull’andamento didattico dei propri figli;
  • L’informazione con lettera, sia delle iniziative riguardanti interventi di recupero, di sostegno, saldo dei debiti formativi, sia dei problemi legati all’irregolarità della frequenza o a provvedimenti disciplinari;
  • Ogni altra informazione riguardante d’attività didattica.

MODALITÀ’ DI ISCRIZIONE

Iscrizione alla classe prima

Per gli alunni frequentanti la III media viene effettuata direttamente presso il Liceo Linguistico su apposito modulo fornito dalla Segreteria. Oppure on line all’indirizzo e-mail:    Liceohemingway@Yahoo.It

Entro il 5 luglio a corredo della domanda deve essere fornito il diploma di Licenza Media o certificato sostitutivo, unitamente alla fotocopia del documento di riconoscimento e 2 fotografie formato tessera.

A corredo e conferma dell’iscrizione il genitore esercente la potestà genitoriale dovrà sottoscrivere il contratto che regola i tempi e le modalità di pagamento della retta scolastica.

Iscrizione alle classi intermedie

Per gli alunni interni avviene d’ufficio; a conferma dell’iscrizione il genitore esercente la potestà genitoriale dovrà sottoscrivere annualmente il contratto che regola il pagamento della retta scolastica.

per gli alunni provenienti da altri licei l’iscrizione viene effettuata presso la Segreteria del Liceo; all’atto dell’iscrizione l’alunno dovrà presentare la pagella o certificato dell’ultima classe frequentata unitamente a 2 fotografie formato tessera;  a corredo  dell’iscrizione il genitore esercente la potestà genitoriale dovrà sottoscrivere  il contratto che regola il pagamento della retta scolastica.

DOMANDA  ISCRIZIONE

                                              Al Preside

                            Del Liceo Linguistico Paritario “E.Hemingway

                                                        Via Terme di Traiano 54

                                                        00053 Civitavecchia

 

Il sottoscritto_______________________________________________________________

nato a __________________________________(prov. ___________________________)

Il____________,  codice fiscale_____________________,fornito di ________________ ______________________________________________________________________________

CHIEDE

l’iscrizione alla classe prima per l’anno scolastico 2023/24.

SCEGLIE

  • come 1^ lingua straniera Inglese;
  • come 2^ lingua straniera Francese;
  • come 3^ lingua straniera Spagnolo;
  • come 4^ lingua (opzionale) Tedesco:
  • come materia alternativa alla Religione: Storia delle Religioni.

FA PRESENTE CHE

  • proviene dalla scuola  ________________________________________________
  • i documenti non allegati si trovano presso __________________________ _________________________________________________________________________

Civitavecchia______________________

 

Firma di un Genitore                                                 Firma dell’alunno

 

_______________________                        ____________________________